Registro n. 12 precedente | 1585 di 2324 | successivo

1585. Francesco Sforza a Gracino da Pescarolo e all'uficiale delle bollette di Pavia 1453 marzo 7 Milano.

Francesco Sforza scrive a Gracino da Pescarolo e all'uficiale delle bollette di Pavia di mandare da lui quelli di Castellazzo, confinati in quella città, accompagnati da qualcuno che li accompagni perché nessuno di loro possa fuggire.

[ 345r] Gracino de Piscarolo et officiali bulletarum Papie.
Volimo che subito, recevuta questa, comandi a tutti quelli del Castellazo, confinati in quella nostra cità, che vengano domane qua da nuy, et con loro insieme mandaray qualchuno che te parerà che ne li consigni qua, siché nullo possa deviare. Et questo exequiray senza dillatione. Mediolani, die vii marcii 1453.
Bonifatius. Cichus.