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2068. Francesco Sforza a Luchina dal Verme (1453 giugno 8 "apud Senigham").

Francesco Sforza vuole che Luchina dal Verme solleciti quanti ancora devono pagare le tasse ai soldati in modo che i militari possano portarsi in campo.

Domine Luchine de Verme.
Per pił nostre littere ve havemo scripto et solicitato che velisevo far che quelle nostre gente che restano essere spazate per le lor tasse dale vostre terre havessero el spazamento loro, acioché ne potesseno seguire in campo. E pur ce ne sonno molti che non sonno anchora spazati lą; la qual cosa tanto ne grava quanto poteti pensare che adesso, che havemo a far et attendere ad altri maiore facti, habiamo a procurare simile cose. Pertanto iterato ve confortiamo e caricamo quanto pił possemo che, per lo amore portati a noi et al stato nostro, quale doveti reputare vostro, che vogliati mandare tanti deli vostri fora a solicitare questa cosa, che pił non habiamo a scrivere per questa facenda. Ex nostris, ut supra.
Ser Iacobus.
Cichus.