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721. Francesco Sforza a Stefanino Zaccaria 1452 agosto 5 "apud Quinzanum".

Francesco Sforza, terminato il turno dei carri mandati dalla comunità di Piacenza per il trasporto delle vettovaglie in campo, ordina che, a richiesta di Stefanino Zaccaria, ufficiale a Cremona sopra le vettovaglie del campo, provveda di un carro con buoi e bifolchi per due mesi che staranno agli ordini di Stefanino che provvederà al pagamento.

[ 187r] Spectabilis dilecte noster, perché li carri che forono mandati per nome dela comunità de Piasenza ad servirne per bisongni del campo nostro hanno fornito de servire el tempo loro et bisongna ne venghino deli altri in loro scambio, pertanto vogliati ad ogni requisitione de Sthefanino Zacharia da Cremona, officiale nostro lì in Cremona sopra le victualie del campo, mandare uno carro cum bovi et biolci idoney et sufficienti ad stare ad obedientia del dicto Sthefanino et deli compagni suoy officiali sopra dicte victualie. Et fatili vinire proveduti per duy mesi che saranno pagati dal dicto Sthefanino et compagni per tucto el tempo che serviranno. Et in questo non vogliati fare né exceptione né replicatione alchuna, perché non possimo fare de mancho che non habiamo dicto carro. Ex castris nostris apud Quinzanum, quinto augusti 1452.
Ser Iohannes de Ulesis.
In simili forma, mutatis mutandis, scriptum fuit infrascriptis, videlicet (a). Cichus.

(a) Così A.