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1333. Francesco Sforza a Betuccio Cortesi da Cotignola 1451 gennaio 4 Milano

Francesco Sforza vuole che Betuccio Cortesi da Cotignola, castellano di Cremona, liberi Vitaliano Borromeo, trattenuto per ordine ducale.

Betucio, castellano Cremone (1).
Siamo contenti et volemo che, recevuta questa, debbiati liberare et relassare liberamente Vitaliano Bonromeo, quale teneti sostenuto de nostro mandato. Mediolani, iiii ianuarii 1451.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Imposita fuit parte domini per dominum Antonellum de Placentia.
Iohannes de Ulesis.


(1) Identificato come Betuccio Cortesi da Cotignola (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 634).