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1738. Francesco Sforza al podestà di Piacenza 1451 maggio 22 Milano

Francesco Sforza vuole che il podestà di Piacenza faccia avere, se dovutogli, 56 ducati ad Albanese, che si dice creditore di Andrea da Fombio.

Potestati Placentie.
L'Albanese, nostro provisionato, deve havere ducati lvi da Andrea da Fombio, quale Andrea fu suo presone, quando nuy metessimo a sacomanno quella nostra cità, et più volte gli ha domandato dicti dinari et may non gli ha voluto fare el dovere, anzi lo tene imparole como dal dicto Albanese sariti informato. Pertanto volemo, trovando vuy esser cussì questa cosa como ve narrarà dicto Albanese, debbiati provedere per ogni via et remedio de rasone, senza longeza de tempo perché sapeti che li soldati non possono star ad piatezare, che lo dicto Albanese habbia el suo dovere et satisfacto integramente de tutto quello che debitamente resta ad havere da esso Andrea da Fonbio et vogliati in ogni modo expedire presto dicto Albanese, ministrando imperò rasone summarie alle parte, sola facti veritate lnspecta. Data ut supra.
Cichus.