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135. Francesco Sforza a Pasquale Malipiero 1450 ottobre 27 Milano

Francesco Sforza comunica a Pasquale Malipiero, procuratore di San Marco, di avere fatto restituire cavalli e altre cose sottratte alla sua gente. Si augura che si faccia altrettanto da lui.

Domino Pasquali Maripetro, procuratori Sancti Martii.
È stato qui da nuy Ludovico, nepote de Iohanne Pazaglia, al quale havemo facto restituire li cavalli che quelli suoi famegli haveano menato dal canto de qua et cossì havemo facto restituire ad un altro de vostri uno cavallo che era nela compagnia de Roberto, nostro nepote (1), et tucto el dì facemo restituire deli altri. Et, perchè simile compagnia non vedimo essere facta ad li nostri dal canto de là, volentiera voressimo sapere et cossì pregamo la magnificentia vostra che ne advisa se ella intende fare restituire alli nostri li cavalli et altre cose che sonno conducte dal canto de là, come anchora havemo dicto al predicto Ludovico debia dire per parte nostra alla magnificentia vostra. Data Mediolani, die xxvii octobris MCCCCL.
Cichus.