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154. Francesco Sforza al capitano del divieto di Cremona [Angelo Lombardo] 1450 ottobre 30 Milano

Francesco Sforza comunica al capitano del divieto di Cremona la revoca di qualsiasi licenza di esportazione di vettovaglie. Varranno solo le autorizzazioni da lui sottoscritte dal futuro mese in poi.

Capitaneo devetus cremonensi (1).
Perché intendemo che tuto el cremonese se vacua de victualie, pertanto te dicemo che non debbi observare né far observare licencia nisuna de tracta de Cremona o del cremonese quale havessemo concesse da qui indreto per tuto questo presente mese o sottoscripte de nostra mano che siano o non, perché tutte le revocamo, salvo quelle concederemo per l'avenire, zoè da calende de novembre inanti, sottoscripte de nostra mano. Et circa ciò vogli usare ogni dilligencia et sollicitudine. Mediolani, die penultima octobris 1450.
Iohannes de Ulesis.


(1) Identificato come Angelo Lombardo (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 452).