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149. Francesco Sforza al referendario di Lodi [Galeazzo Zerbi] 1451 gennaio 26 Lodi

Francesco Sforza impone al referendario di Lodi di far restituire sull'addizionale del sale i ducati 689, soldi tredici, prestati dai gentiluomini lodigiani.

Referendario Laude (1).
Como tu say, a questi dì passati te fessemo impremutare d'alcuni centilhomini de questa cità ducati secento lxxxviiii, soldi xiii, et te fecimo promissione ad essi de rendergli integramente. Et, perché siamo m in quello medesimo [ 50r] proposito et opinione de fargli rendere essi dinari, como è lo debito, havimo deliberato che quelli tali dinari se scodano sopra l'adicione del sale de questa nostra cità et che deinde gli sianno restituiti sopra la predicta addicione et de tempo in tempo. Et volimo che faci recuperare dicti denari sopra la predicta addicione et de tempo in tempo, secondo se rescoderano, li faci restituire ali dicti centilhomini, facendone fare opportune bollete et scripture, siché esse vengano satisfacti del dovere suo interamente. Et questo non manchi per niente. Laude, xxvi ianuarii 1451.
Cichus.


(1) Identificato come Galeazzo Zerbi (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 392).