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672. Francesco Sforza ai deputati dell'officio di provvisione di Pavia 1451 settembre 9 Lodi

Francesco Sforza scrive ai deputati dell'officio di provvisione di Pavia di permettere che il podestà di Milano possa abitare lì con la sua famiglia.

Deputatis officio provisionum Papie.
El podestà nostro de Milano ne ha rechesto cum grande instantia vogliamo essere contenti ch'el possa vinire ad habitare in quella nostra cità cum la donna sua quale è gravida, et famigli, ad ciò che, parturendo essa sua donna, possa provederli delle cosse necessarie. Pertando, considerato che luy non è habitato in Milano già sonno duy mesi et considerato el caso dela donna, ve confortiamo vogliati prestargli patientia ch'el possa vinire ad habitare lì cum la sua famiglia. Et in questo non faciati contraditione alcuna perché nuy li havimo scripto esser contenti et ch'el venga liberamente ad ogni sua petitione. Data ut supra.
Cichus.