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1239. Francesco Sforza a Giovanni Caymo 1452 ottobre 7 "apud Lenum".

Francesco Sforza vuole che Giovanni Caymo faccia sborsare dieci ducati ai fratelli di Antonio Valle, abitante di Malito, fuggito nel campo nemico, per soddisfare l'uomo d'arme ducale Giovanni Ungaro, che da detto fuggiasco vanta un credito pari a tale somma.

Iohanni Caymo.
Dilecte noster, per un'altra nostra te scripssemo dovesse astrengere Antonio dela Valle, habitatore de Malito, ad satisfare Zohanne Ungaro, nostro homo d'arme, dal qual se fugitte, per la qual fuga se trova dicto Zohanne haver perduto dela robba soa fine ala valuta de x ducati; et per esser andato dicto Antonio dal canto deli nemici non pare sia facto altro circa ciò. Et perché circa ciò nostra intentione è che dicto Zohane non perdda per niente la robba soa, siamo contenti et volemo debbi astrenzere li fradelli del dicto Anthonio per la parte soa al pagamento deli dicti x ducati, siché dicto Zohane resti satisfacto da loro de questa quantità. Et questo farai senza dilatione et contradictione alchuna. Apud Lenum, vii octobris 1452.
Christoforus.
Iohannes.