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1741. Francesco Sforza al comune e agli uomini di Carpenedolo (1452 novembre 23) Gambara.

Francesco Sforza conferma al comune e agli uomini di Carpenedolo di aver saputo della richesta di riscossione della taglia e del loro comportamento. Per loro difesa ha mandato due casse di verrettoni e due barili di polvere e invierà loro anche due bombardelle.

Comuni et hominibus Carpanetoli.
Havimo recevute le vostre lettere et inteso li avisi che ne fazite per quello che è venuto per scotere la taglia et cetera; remanemo avisati: non accade dire altro, ve ne conmendiamo grandemente. Dicimo bene cossì che non debiate dubitare de menaze che fanno li nimici, perché ve certificamo che non haveranno ardimento de venirgli; siché datine de bona voglia et perseverate in la costantia et fede vostra, advisandove che, quando ben glie venissero, che non crediamo non ve poranno fare damno. Hogi, ad ciò che possiate stare ale defese, ve havemo mandate due casse de verettoni, doe barili de polvere. Et cossì ve mandarimo doe bombardelle. Li segnali che dicite de fare ne sonno piazuti, et cossì li farimo havere ad mente. Ex Gambara, ut supra.