Registro n. 8 precedente | 1014 di 1171 | successivo

1014. Francesco Sforza al podestà di Milano 1452 marzo 2 Milano

Francesco Sforza ordina al podestà di Milano di intervenire perché, vista la denuncia fatta da Martino da Casa, figlio di Andrea, di essere stato aggredito e derubato di un barile d'olive al Cordusio da Giorgio Bighezo da Seregno e soci, si faccia quello che la giustizia impone.

Potestati nostro Mediolani.
Se lamentano da nuy Martino da Casa, figliolo d'Andrea, che ali dì passati el fusse assaltato in el Corduxo de questa nostra cità de die con arme da Georgio Bighezo da Seregnio con certi altri compagni e batuto, e toltogli uno barile d'olive de facto e senza rasone alcuna, come da luy sareti informato. Per la qual cossa te scrivemo e commandemo che intende le parte e faci sopra de ciò quelo che vole la iusticia, la quale intendemo habia loco nele terre nostre. Data Mediolani, die ii martii MCCCCLII.