Registro n. 8 precedente | 839 di 1171 | successivo

839. Francesco Sforza a Virardo da Calabria 1452 febbraio 17 Milano

Francesco Sforza ordina a Virardo da Calabria, capitano della Valtellina, di non impicciarsi dell'officio del podestà di Teglio.

Domino Virardo de Calabria, capitaneo nostro Vallistelline.
Havimo havuta querela per parte del comune et homini nostri da Tilio che ve impaciati del'oficio et iurisdictione del potestà nostro da Tilio contra ogni debito de rasone e contra quelo è usato de farse per il passato, dil che ne pigliamo admiratione. Et pertanto ve scrivemo e volemo che habiati bona advertentia in questo e non ve impaciati del'officio d'esso nostro potestà, perché non è honesto che imponatis falcem in alienam messem e faciati contra l'usato, siché portativi in modo che per questa casone diti homini non habiano de cetero a farne digna querela. Data Mediolani, die xvii februarii MCCCCLII.