Mandolino

Filano Giuseppe

Mandolino

Descrizione

Autore: Filano Giuseppe (attivo ultimo quarto sec. XVIII, primo quarto sec. XIX), esecutore

Cronologia: 1784

Tipologia: strumenti musicali

Materia e tecnica: legno di abete; legno di acero; legno di bosso; madreperla; tartaruga; avorio/ osso; legno di ebano

Misure: 186 mm x 587 mm x 147 mm

Descrizione: Lo strumento è arricchito, come di consueto, di tutte quelle particolarità (decorazioni) tipiche degli strumenti napoletani di prestigio ed il lavoro di costruzione del guscio è eseguito con notevole maestria. L'autore, con il padre Donato (citato nel cartiglio) è da considerarsi tra i più importanti costruttori di mandolini napoletani della seconda metà del '700, assieme ai liutai delle famiglie Fabricatore e Vinaccia. La tavola armonica è in due pezzi uniti specularmente con bordo interamente decorato da una tripla filettatura ebano-avorio-ebano. Vi è la presenza di decorazioni madreperlacee immerse in stucco rossastro, mentre attraverso il battipenna, in probabile tartaruga, si nota la doratura; decorazioni madreperlacee con ulteriore filettatura sono presenti anche attorno alla buca. Il guscio è composto da ventitré doghe, di cui le due estreme, quelle a contatto della tavola armonica sono, come di consueto, più larghe. Le doghe sono in acero con filettatura leggermente più scura; la controfascia esterna è anch'essa in acero. Il retro del manico è filettato con tartaruga, con avorio-osso e con ebano. La tastiera è bordata in avorio-osso con filettature in tartaruga e nella zona centrale vi sono decorazioni in madreperla immerse in stucco rossastro.

Collezione: Collezione del Museo degli Strumenti Musicali

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Museo degli Strumenti Musicali

Credits

Compilazione: Gatti, Andrea (2001)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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