Ritratto di Emilia Castoldi Gatti

Carpi, Aldo

Descrizione

Identificazione: Emilia Castoldi Gatti

Autore: Carpi, Aldo (1886/ 1973)

Cronologia: post 1927 - ante 1929

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 123 cm x 201 cm

Notizie storico-critiche: Moglie del benefattore Angelo Gatti, del quale sono conservati nelle raccolte della Ca' Granda due ritratti (cfr. ninv. 727 e 727 bis), Emilia Castoldi nominò l'Ospedale Maggiore suo erede universale, con l'obbligo di vari legati e di esporre "in perpetuo" nell'erigendo Padiglione Castoldi i quadri a olio del nonno, Fermo Castoldi, e i ritratti degli zii e i medaglioni raffiguranti i genitori. Nata a Milano il 20 maggio 1879, morì nella sua città il 26 febbraio 1927. L'opera fu commissionata il 9 maggio 1927 e accolta dalla Commissione Artistica il 5 marzo 1929.
Il pittore ha inserito la figura della benefattrice, tratteggiata con plastica evidenza, nel suo ambiente domestico, reso con grande dovizia di particolari ma con una leggerezza di tratto tale da non distogliere l'attenzione dal suo volto sereno. Il dipinto testimonia l'accostamento dell'artista ai modi del Novecento italiano, movimento al quale Carpi prenderà parte, pur senza mai completamente integrarvisi.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico