Ritratto di Adelaide Gallina

Borgese, Leonardo

Ritratto di Adelaide Gallina

Descrizione

Identificazione: Adelaide Gallina

Autore: Borgese, Leonardo (1904/ 1986)

Cronologia: post 1932 - ante 1933

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 120 cm x 200 cm

Notizie storico-critiche: Adelaide Gallina (Milano, 1854-1932) collaborò con i genitori nella gestione del loro negozio di fiori in via Spadari. Beneficò l'Ospedale con un lascito testamentario.
Leonardo Borgese, figlio del noto critico d'arte Giuseppe Antonio Borgese, nel 1920/1921 frequentò l'Accademia di Brera e nel 1928 si laureò in Storia dell'Arte. Dal 1919 si dedicò, oltre che alla pittura, alla critica militante, pubblicando numerosi saggi. Nel 1932 fece domanda all'Ospedale per eseguire un quadro. Egli dipinse il ritratto per la Quadreria dell'Ente in un periodo di attività particolarmente fervida: infatti allestì due mostre personali a Milano alla Galleria Il Milione nel 1931 e nel 1932 e una terza nel 1933 alla Galleria Pesaro, sempre a Milano.
Il ritratto di Adelaide Gallina fu assegnato a Borgese con delibera consiliare deI 16 novembre 1932. Il quadro presenta la benefattrice come una giovane donna misteriosa apparsa in uno scenario spoglio e vagamente metafisico e fu approvato dalla Commissione con il commento: "Il pittore Leonardo Borgese ha tentato in questo [dipinto] una espressione ingenua consona al tempo in cui visse la pia benefattrice, sicché l'opera può ritenersi opportuna anche se a prima vista può lasciare adito a dubbi". Malgrado queste parole il ritratto, inconsueto per la Quadreria nella interpretazione surreale del personaggio, suscitò polemiche presso il Consiglio ospedaliero, come risulta dal verbale della seduta del 22 marzo 1933.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Credits

Compilazione: Pola, Francesca (2005)

Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)

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