Ritratto di Luigi Bizzozero

Castagneto, Vittorio

Descrizione

Identificazione: Luigi Bizzozero

Autore: Castagneto, Vittorio (1875/ 1958)

Cronologia: post 1939

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 120 cm x 200 cm

Notizie storico-critiche: Luigi Bizzozero, commerciante nel ramo della carta, morì a Rho (Milano) il 5 dicembre 1937, all'età di settantacinque anni. Nel testamento olografo del 18 gennaio 1928 nominò l'Ospedale Maggiore erede universale, con l'obbligo di mantenere quattro letti completamente gratuiti a favore di ammalati poveri della sua parrocchia di Santa Maria Incoronata. Numerosi legati furono destinati a parenti, amici ed istituzioni benefiche.
Le vicende legate all'esecuzione del ritratto del benefattore sono piuttosto complesse. Infatti, nonostante nel dicembre 1937 l'esecutore testamentario avesse indicato il nome di Rodolfo Paoletti quale pittore (perché il Bizzozero ammirava le sue opere) e Luigi Anderwill che aveva conosciuto il testatore, si fosse autocandidato, la Commissione Artistica il 28 febbraio 1938 affidò l'incarico a Enzo Morelli. Nel luglio successivo l'incarico fu però revocato, in quanto, per la consistenza del lascito, il benefattore meritava "di essere ritratto da un pittore più famoso". La scelta cadde su Vittorio Castagneto, che ricevette l'assegnazione ufficiale il 4 ottobre di quello stesso anno. La tela dipinta da Castagneto fu accolta il 7 febbraio 1939, ma in seguito alle rimostranze dei parenti, secondo i quali il dipinto non corrispondeva "alla figura fisica e morale del ritrattato" nel 1942 venne deciso di affidare ad Antonio Piatti l'esecuzione di un nuovo ritratto (ccfr. inv. 605 bis).
L'opera di Castagneto è molto tradizionale nell'impostazione, ma piuttosto scialba nell'insieme.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico