Ritratto di Giuseppe Scotti

Longaretti, Trento

Descrizione

Identificazione: Giuseppe Scotti

Autore: Longaretti, Trento (1916/ 2017)

Cronologia: post 1957

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 124 cm x 201,5 cm

Notizie storico-critiche: Giuseppe Scotti visse scapolo dedicandosi interamente al commercio di filati e tessuti grazie al quale poté conseguire una discreta agiatezza economica. Morì a Milano il 29 dicembre 1956, nominando suo erede l'Ospedale Maggiore, al quale pervenne un lascito di circa venticinque milioni di lire. Il testamento olografo era stato redatto nel novembre 1951.
L'incarico di eseguire il ritratto fu affidato il 19 febbraio 1957 a Longaretti su indicazione di Fernanda Wittgens, allora componente della Commissione Artistica. Nell'aprile successivo il pittore presentò un bozzetto che fu approvato; e pose quindi mano al dipinto che nel settembre 1957 risultava ormai compiuto, grazie anche ai consigli di un altro membro della Commissione ospedaliera, Mauro Pellicioli. L'accettazione ufficiale dell'opera fu decretata il 6 novembre 1957.
Realizzato negli anni in cui Longaretti era direttore dell'Accademia Carrara di Bergamo, il dipinto presenta tratti marcati e pennellate di colore ampie e sicure che definiscono i volumi.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico