Ritratto di Giovanni Valtorta

Picozzi, Carlo

Descrizione

Identificazione: Giovanni Valtorta

Autore: Picozzi, Carlo (1797/ 1883)

Cronologia: post 1849

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 138,5 cm x 218 cm

Notizie storico-critiche: Il ritratto fu consegnato nel marzo del 1849 e pagato all'artista con due mandati emessi il 19 febbraio e il 19 marzo successivo, per un compenso di 900 lire. L'ex droghiere Valtorta (del quale nelle raccolte ospedaliere è conservato un busto in marmo scolpito da Francesco Somaini [n. inv. Sculture 11] donato dalla vedova) è raffigurato con un'elegante redingote, un "vestito di confidenza" databile per la Levi Pisetzky a prima del 1847; si appoggia a un tabernacolo da crocevia ornato da un dipinto votivo in cui il corpo ignudo di un defunto, forse allusivo al Valtorta stesso, è presentato alla Vergine. Alle sue spalle si svolge la scena del trasporto di un malato verso un edificio in cui si può forse ravvisare un reparto dell'Ospedale. Nello sfondo si intravede la sagoma del Duomo, mentre il dipinto non fa alcuna allusione ad altre iniziative, certo degne di memoria, di cui il Valtorta si fece promotore: i generosi contributi al restauro della Chiesa di Sant'Alessandro, di cui era parrocchiano, e alla costruzione di quella dedicata a San Carlo.
E questa una delle rare testimonianze pittoriche di un artista poco conosciuto ma che risulta ben documentato nelle esposizioni di Brera degli anni tra il 1826 o il 1858: sensibile al gusto romantico e consapevole, forse più ancora ché degli esempi dell'Hayez, della più accessibile ritrattistica di un Sogni o di un De Notaris.

Collocazione

Provincia di Milano

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