Ritratto di Gottardo Delfinoni e Rachele Barbetta Delfinoni

Magistretti, Emilio

Ritratto di Gottardo Delfinoni e Rachele Barbetta Delfinoni

Descrizione

Identificazione: Gottardo Delfinoni e Rachele Barbetta Delfinoni

Autore: Magistretti, Emilio (1851/ 1936)

Cronologia: post 1901

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 119.5 cm x 201 cm

Notizie storico-critiche: Ernestina Barbetta vedova Cirio, morta a 88 anni il 22 gennaio 1932, nominò proprio erede universale l'Ospedale Maggiore, esprimendo il desiderio che nella Quadreria ospedaliera fosse accolto il presente ritratto da lei posseduto, raffigurante la sorella Rachele ed il marito di questa, Gottardo Delfinoni, entrambi predefunti. Gottardo Delfinoni, a lungo assessore del Comune di Milano, fu intimo di Giuseppe Garibaldi e finanziò con rilevanti sussidi la spedizione dei Mille. Ernestina Barbetta, erede dei coniugi Delfinoni, fece eseguire il loro ritratto a figura intera nel 1901, quando entrambi erano scomparsi da tempo. La Commissione Artistica accettò il dipinto il 7 aprile 1932.
L'opera appartiene all'attività matura dell'artista, di cui ripropone la maniera accademica, ancora legata a moduli ottocenteschi. Il dipinto, che si colloca in una fitta serie di ritratti eseguiti in questi anni da Magistretti per un'ampia committenza aristocratica e borghese, si segnala per la felice scelta cromatica, calda ma contenuta.
(Sergio Rebora)

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Credits

Compilazione: Misserini, Eraldo (2004)

Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)

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