Allegoria

Lucini Giovanni Battista

Descrizione

Autore: Lucini Giovanni Battista (1639-1686), esecutore

Cronologia: post 1660 - ante 1670

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela/ pittura a olio

Misure: 105 cm x 110 cm (intero); 134 cm x 134 cm (cornice)

Descrizione: Il dipinto presenta, su di un fondale scuro, una giovane donna con capelli parzialmente raccolti in una complessa acconciatura, assisa su di una poltrona con protome umana. Indossa una camicia dalle ampie maniche che lascia scoperte le spalle, un corpetto damascato e una gonna verde e tiene una lettera ripiegata nella mano sinistra. Volge il volto alla sua destra, nella direzione di un bambino che regge in mano un piattello sul quale è posato un libro. La tela è provvista di cornice lignea intagliata e dorata.

Notizie storico-critiche: Il soggetto del presente dipinto appare di difficile identificazione, sebbene sia quasi sicuramente da riferirsi all'ambito profano e, in particolare, collegabile a un'Allegoria di Virtù femminili.
Il dipinto può essere attribuito a Giovan Battista Lucini, pittore e incisore cremasco appartenente a una nobile famiglia locale, morto nel 1686, il quale realizza, nel corso della sua carriera, un gran numero di opere a soggetto sacro ma, in quantità minore, anche ritratti e quadri profani. L'opera in esame sembrerebbe riferibile alla fase giovanile del pittore che, abilissimo nella resa del chiaroscuro, in questi anni è artefice di una pittura dominata da atmosfere tenebrose e caravaggesche. Nel Dizionario Bolaffi, alla voce dell'artista, si fa riferimento a una "Donna con giovinetto" conservata all'Ospedale Maggiore di Crema, che, forse, potrebbe essere proprio quella in esame, nella quale il Lucini va ad unire elementi lombardi desunti dal Cairo, con rimandi veneti. Il bambino rappresentato sulla sinistra, infine, appare vicino a quello presente nel dipinto con Santa Elisabetta, o Santa Dorotea di proprietà privata, e affine al ritratto in Collezione Tadini di Lovere, databile quest'ultimo agli anni ottanta del XVII secolo.

Collocazione

Provincia di Cremona

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Crema