Altare

Bergomi Giuseppe

Altare

Descrizione

Autore: Bergomi Giuseppe (1953-), esecutore

Cronologia: post 2009 - ante 2010

Tipologia: arredi liturgici e suppellettile ecclesiastica

Materia e tecnica: bronzo / patinatura; pietra di bedonia monolitica

Misure: 120 cm x 70 cm x 122 cm (intero); 26 cm x 25 cm x 26 cm (vano scultura)

Descrizione: Altare in pietra di Bedonia monolitica, caratterizzato da un profilo geometrico leggemente arcuato in corrispondenza dei due lati lunghi del parallelepipedo. Nella parte frontale, rivolta verso l'assemblea, si apre un riquadro quadrangolare che ospita una scultura in bronzo patinato, leggermente sporgente all'esterno del vano, raffigurante un tralcio di vite e due pagnotte di cui una spezzata.

Notizie storico-critiche: La decorazione dell'altare della chiesa dei SS. Cosma e Damiano fa parte di un più ampio progetto per la realizzazione di opere d'arte e arredi per la cappella ospedaliera della nuova sede dell'Ospedale di Vimercate, iniziato nel 2009 e definito nei suoi orientamenti dall'Arch. Ercole Ceriani. In questo progetto si è affrontato con estrema attenzione e cura il tema del rito, dando rilievo alle sue componenti simboliche, tradotte poi dagli artisti in vere e proprie opere d'arte dalla specifica valenza anche a livello materico e coloristico. Tale impronta ha comportato una decisa accentuazione all'interno della chiesa, della presenza dell'acqua e della porta d'ingresso, in quanto entrambe soglie di un passaggio fisico, ma anche interiore e spirituale, all'interno dell'ambiente sacro della cappella, a cui è stato opposto, sull'altro lato dell'ambiente, lo spazio riservato alla celebrazione liturgica, sopraelevato da terra grazie al gradino di una pedana.
Al centro di questo spazio è collocato l'altare, costituito da un unico blocco monolitico di pietra di Bedonia (o pietra di Carniglia), un particolare tipo di arenaria scura e molto uniforme estratta dalle cave dell'alta Val di Taro, qui lavorata in una forma geometrica dalle linee semplici ed essenziali e dal caratteristico colore grigio-argento che contrasta cromaticamente con la scultura contenuta nell'apposito vano scavato sul fronte anteriore, raffigurante un tralcio di vite e il pane spezzato, simboli del rito eucaristico che sopra l'altare si svolge durante le celebrazioni.
Il materiale da lui utilizzato per questa scultura è il metallo, trattato però in maniera tale che assomigli nei colori e nelle superfici più alla terracotta: il gesto del modellare, dell'incidere, del plasmare la materia, diventa così valore aggiunto anche della scultura bronzea, e si va qui a fondere con la caratteristica attenzione per l'osservazione del dato reale, propria dell'artista bresciano. Bergomi inizia la sua carriera dopo aver frequentato l'Accademia di Brera come pittore, ma dopo soli tre anni capisce che la scultura è il suo vero linguaggio, avviando così un percorso artistico che gli permetterà di ottenere il consenso dalla critica e delle gallerie sia italiane che straniere. Anche nelle opere - di implicazione evidentemente sacra - realizzate a corredo degli arredi della cappella ospedaliera, l'artista non abbandona il suo stile fortemente legato ad oggetti ed immagini quotidiane che si espletano in un linguaggio pulito e misurato, caratterizzato da un estremo realismo e da una dovizia di particolari anche nella resa degli elementi più semplici.

Collocazione

Provincia di Monza e Brianza

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Vimercate

Credits

Compilazione: Uva, Cristina (2012)

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