Ritratto di Francesco De' Capitani di Cene

Lanfranchi, Alessandro (attribuito)

Ritratto di Francesco De' Capitani di Cene

Descrizione

Autore: Lanfranchi, Alessandro (attribuito) (1662-1730)

Ambito culturale: ambito veneziano

Cronologia: 1718

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela/ pittura a olio

Misure: 116 cm x 150 cm (intero)

Descrizione: Ritratto di Francesco de' Capitani di Cene con parrucca, giacca rossa e bastone da passeggio, colto mentre con un gesto della mano sinistra indica il paesaggio retrostante.
Il dipinto è inserito in una semplice cornice lignea modanata con profilatura interna ed esterna dorata.

Notizie storico-critiche: Il dipinto non è di grande qualità, ma assai vivace nel gesto - imperioso anche se convenzionale - e nella fattura che trae partito dal rosso squillante della giubba: sia la posa che la condotta pittorica alludono ad uno stretto rapporto con la cultura veneziana del primo '700, in direzione più di Sebastiano Ricci che del Piazzetta. Una tale caratterizzazione appare inconsueta a Bergamo, e nel mistero che tuttora circonda la ritrattistica pregalgariesca a Bergamo, la tela rappresenta un unicum, ed una alternativa in chiave veneziana che precede l'attività di un Cappella o di un Nazzari. In questa logica si spiega una cautissima assegnazione al Lanfranchi, che fu a lungo a Venezia - anche come ritrattista - sotto l'influenza di Sebastiano Ricci, e la cui produzione sacra fin qui nota non appare stilisticamente incompatibile con il ritratto in esame.
Nell'opera la pomposa elencazione delle imprese belliche diviene effettiva 'comunicazione' in quanto posta a corredo di una immagine che include la giubba rossa dell'ufficiale, la spada del gentiluomo, il gesto imperioso del comandante.

Collocazione

Provincia di Bergamo

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. Papa Giovanni XXIII

Credits

Compilazione: Iorio, Patrizia (2009)

Aggiornamento: Basilico, Andrea (2013); Gigante, Rita (2014)

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