Ritratto di Carlo Pesenti

ambito bergamasco

Ritratto di Carlo Pesenti

Descrizione

Ambito culturale: ambito bergamasco

Cronologia: 1667

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 65 cm x 76 cm (intero)

Descrizione: Il soggetto è ritratto a mezzobusto, di tre quarti: ha una folta capigliatura che ricade sulle spalle ed i baffi. Il vestito presenta un ampio collo bianco quadrato e dall'abito slacciato a metà busto si scorge la camicia bianca. Nella mano destra è presente un cartiglio che l'effigiato mostra all'osservatore. Contrasti tra tonalità calde e tonalità fredde di colore. Un fascio di luce proveniente da sinistra illumina l'alta fronte del personaggio; la rinuncia a una ambientazione e la semplicità dell'abito conferiscono alla figura una 'monumentalità classica'.
Il dipinto è inserito in una semplice cornice in legno modanato; nella parte inferiore, cartiglio con iscrizione.

Notizie storico-critiche: In base all'analisi stilistica, l'opera è collocabile nell'ambito della ritrattistica bergamasca del XVII secolo.
Dall'opera non traspare nulla di compiacente: si nota per alcuni aspetti l'influsso della produzione pittorica di Carlo Ceresa, testimoniata dall'austerità della messinscena, che rinuncia a ogni dettaglio esornativo e di ambientazione, e dalla oggettiva fermezza dello sguardo che fissa con lucido ed aspro realismo tanto il carattere e la fisionomia del personaggio raffigurato quanto i particolari del semplice costume.
L'opera testimonia un modo di esprimersi basato sull'osservazione della realtà tipica di Carlo Ceresa e di Evaristo Baschenis. Infatti lo stile del Ceresa è caratterizzato da spiccato naturalismo, intensa devozionalità, capacità introspettiva e utilizzo della luce come elemento espressivo.

Collocazione

Provincia di Bergamo

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. Papa Giovanni XXIII

Credits

Compilazione: Iorio, Patrizia (2009)

Aggiornamento: Basilico, Andrea (2013); Gigante, Rita (2014)

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