Ritratto del vescovo Giovanni Battista Rota

Spelta Enrico

Ritratto del vescovo Giovanni Battista Rota

Descrizione

Autore: Spelta Enrico (1879/ 1940)

Cronologia: 1900 - 1910

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 83,2 cm x 136,3 cm

Descrizione: Il vescovo Giovan Battista Rota è raffigurato vestito con gli abiti vescovili seduto su una preziosa sedia con braccioli dorati; indossa la croce pettorale, l'anello e tiene due libri sotto la mano destra appoggiata al bracciolo della sedia.

Notizie storico-critiche: Il dipinto, presente solo nell'Inventario del 1973 con attribuzione a 'Spelta', è stato genericamente attribuito da Terraroli (1991, p. 51) a un pittore lombardo del primo ventennio del Novecento. L'opera, in effetti, è firmata in alto a destra ed è assegnabile al lodigiano Enrico Spelta. Il dipinto fu, quindi, realizzato durante l'episcopato lodigiano di Giovan Battista Rota (1889-1913) e, a motivo dell'età avanzata del ritrattato, è da collocare nel primo decennio del Novecento. L'artista imposta il dipinto secondo i caratteri ufficiali del ritratto: il vescovo, seduto, ha una solennità monumentale avvolto dall'ampia veste violetta sulla quale spicca la croce pettorale d'oro. La pennellata vibrante, che risente delle teorie divisioniste dell'epoca, certo retaggio della formazione braidense dell'artista, permette allo Spelta di infondere alla figura un tono quasi umbratile e una consistenza sognante all'insieme. Pittore incline a un certo verismo, collaudato in opere come Solitudine, che ritrae tre anziane donne all'ospizio, anche in quest'opera non rinuncia a uno scavo minuzioso della figura del vescovo raccontandone - anche con una deformazione volutamente caricata - il carattere e il profilo psicologico attraverso un'analisi che si scioglie nel sentimento poetico grazie alla trasparenza e instabilità della pennellata che conferisce all'insieme un tono di umbratile nostalgico distacco.

Collezione: Raccolte d'arte della Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi

Collocazione

Chiari (BS), Pinacoteca Repossi

Credits

Compilazione: Fusari, Giuseppe (2006); Scorsetti, Monica (2006)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).