Santa Maria Maddalena

ambito emiliano

Descrizione

Ambito culturale: ambito emiliano

Cronologia: post 1650 - 1699

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tavola

Misure: 28,7 cm x 40,2 cm

Descrizione: É raffigurato solo la testa si santa MAria Maddalena riconoscibile dai capelli lunghi sciolti e dalle lacrime che le rigano il viso; è girata verso sinistra con lo sguardo rivolto verso l'alto in atteggiamento di contemplazione; tiene la mano destra al petto.

Notizie storico-critiche: Il dipinto è ritenuto da Terraroli pendant del San Michele arcangelo conservato nella stessa Pinacoteca Repossi (inv. n. D00045) per "le medesime misure, la stessa cornice, il medesimo taglio devozionale e identiche soluzioni pittoriche", caratteri questi però troppo genericamente applicati alle due tavole alle quali, per identica forma e misure dovrebbe essere accostata anche una bella Crocifissione con la Maddalena (inv. n. D00078).
Un'analisi più attenta rivela, d'altro canto, che le tre tavolette ottagone appartengono sì ad una produzione abbastanza popolare ma rivelano caratteri stilistici tutt'altro che omogenei. In più questa raffigurante la Maddalena, con il taglio ravvicinato della figura, ridotta praticamente al solo volto, poco ha a che vedere con l'impostazione delle altre due. Il dipinto in esame, infatti, pare piuttosto un frammento di una composizione più ampia ridotta alle attuali dimensioni per fare da pendant alle altre due tavolette. Stilisticamente, inoltre, la si può collocare in ambito emiliano (e non bresciano come ipotizzato da Terraroli), per l'intonazione classicista dell'insieme e la conduzione pittorica levigata e accademica dell'incarnato della santa e delle lumeggiature che ravvivano i lunghi capelli, caratteri tutti che discendono dal largo seguito avuto, specialmente in ambito emiliano, dalla pittura di Guido Reni.

Collezione: Raccolte d'arte della Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi

Collocazione

Chiari (BS), Pinacoteca Repossi