Crocifissione di Cristo con santa Maria Maddalena

ambito emiliano

Crocifissione di Cristo con santa Maria Maddalena

Descrizione

Ambito culturale: ambito emiliano

Cronologia: post 1650 - 1699

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tavola

Misure: 29,1 cm x 41,5 cm

Descrizione: Cristo è inchiodato alla croce ed è pianto dalla Maddalena.

Notizie storico-critiche: La tavoletta è da considerarsi, per formato e misure, del tutto simile al San Michele arcangelo e alla Santa Maria Maddalena (inv. nn. D00044-D00045); dal punto di vista compositivo la scena, raffigurante il Cristo crocifisso e la Maddalena inginocchiata ai piedi della croce, è concepita con un certo equilibrio e pare derivabile, seppure in una declinazione devozionale, dall'opera di Guido Reni la cui pittura, carica di valori facilmente illustrativi e inclinanti a un certo patetismo, ebbe molta fortuna per tutto il corso del Seicento e fu, nelle composizioni di soggetto religioso, specie nei Crocifissi, replicata infinite volte. La figura del Cristo in croce di questa tavoletta deriva, infatti, dall'invenzione reniana (da lui stesso più volte ripresa) del Crocifissio realizzato per la chiesa romana di San Lorenzo in Lucina al quale è associata la figura della Maddalena, essa pure di lontana derivazione reniana nelle forme opulente e nello spumeggiante panneggio che la avvolge. Opera di un certo interesse per l'assorbimento e la rilettura della pittura monumentale del Reni in chiave più corsiva e semplificata (sebbene sarebbe ingiusto dirla popolare), la tavoletta è assegnabile a un pittore di ambito emiliano della seconda metà del Seicento.

Collezione: Raccolte d'arte della Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi

Collocazione

Chiari (BS), Pinacoteca Repossi

Credits

Compilazione: Fusari, Giuseppe (2006); Scorsetti, Monica (2006)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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