San Nicola Taumaturgo

scuola bulgara

San Nicola Taumaturgo

Descrizione

Ambito culturale: scuola bulgara

Cronologia: post 1875 - ante 1890

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tempera all'uovo su tavola

Misure: 18,1 cm x 1,9 cm x 24 cm

Descrizione: San Nicola di Mira è ritratto in una grande aureola a raggiera, in posizione frontale, benedicente con la mano dx secondo il gesto trinitario, mentre con la sinistra regge il libro del Vangelo. San Nicola è rivestito dei paramenti vescovili: porta la mitra senza croce, copricapo che emula il diadema d'oro incastonato di pietre preziose (rubini e zaffiri) dell'Imperatore costantinopolitano; indossa lo sticharion blu coperto da un ampio manto rosso, orlato ad una greca d'oro, su cui ricade l'omophorion bianco ricamato a fiori giallo-dorati.

Notizie storico-critiche: San Nicola di Mira, nel nostro esemplare, è ritratto in una grande aureola a raggiera, su uno sfondo azzurro-blu sfumato. Egli è in posizione frontale, nella caratteristica rappresentazione a busto, benedicente con la mano dx secondo il gesto trinitario, mentre con la sinistra regge il libro del Vangelo chiuso da una coperta riccamente decorata a losanga centrale con dipinto un grande rubino ovale. Il volto, dai grandi occhi assorti, dal naso lungo fino alla radice sopracciliare, dai capelli, barba e baffi bianchi, sembra contemplare l'Infinito. San Nicola è rivestito, secondo la sua carica e secondo la liturgia ortodossa bulgara, dei paramenti vescovili: porta la mitra senza croce, copricapo che emula il diadema d'oro incastonato di pietre preziose (rubini e zaffiri) dell'Imperatore costantinopolitano e che è stato introdotto nell'episcopato orientale solo nel XV secolo; il santo vescovo indossa lo sticharion blu coperto da un ampio manto rosso, orlato ad una greca d'oro, su cui ricade l'omophorion bianco ricamato a fiori giallo-dorati.

Collezione: Raccolte d'arte della Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi

Collocazione

Chiari (BS), Pinacoteca Repossi

Credits

Compilazione: Gualina, Camilla (2016); Lobefaro, Mariella (2016)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).