Salomè figlia di Erodiade

Caimi, Antonio

Salomè figlia di Erodiade

Descrizione

Identificazione: SALOME CON LA TESTA DI SAN GIOVANNI BATTISTA

Autore: Caimi, Antonio (1811-1878)

Cronologia: 1855

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela/ pittura a olio

Misure: 93 cm x 118 cm

Notizie storico-critiche: L'opera rientra nel gusto dell'epoca per soggetti biblici. Dal punto di vista figurativo, nella figura di Salomè, Caimi sembra ispirarsi alle donne bibliche di Francesco Hayez, in particolare nel contrasto tra le parti nude delle braccia e del collo e il fitto panneggio della veste. L'impostazione di Caimi è invece leggibile nell'emergere della figura dallo sfondo neutro e nella minuziosa resa dei gioielli, degli orecchini, della collana e della corona di perline. Benchè condotta egregiamente dal punto di vista compositivo e pittorico, la critica rimarcò che il soggetto risultava alquanto freddo, ancorato agli stilemi accademici. Il dipinto, esposto alla mostra della Promotrice Torinese nel 1885, non venne acquistato e rimase nello studio del pittore fino alla sua morte, quando venne donata all'Accademia dagli eredi.

Collocazione

Milano (MI), Accademia di Belle Arti di Brera

Credits

Compilazione: Tamanini, F. (2009)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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