IL MERCATO DEGLI AMORINI

MINARDI TOMMASO (maniera)

‹ precedente | 18 di 2 | successivo ›

Descrizione

Autore: MINARDI TOMMASO (maniera) (1787/1871), disegnatore

Cronologia: ca. 1800 - ca. 1824

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: penna, pennello, inchiostro grigio acquerellato, matita, carta bianca

Misure: 486 mm x 375 mm

Descrizione: Ciclo di due disegni raffiguranti due diversi episodi concernenti gli Amorini.

Notizie storico-critiche: Il tema del disegno era stato in precedenza erroneamente identificato con un'immagine di "Leda con i gemelli Elena, Clitemnestra, Castore e Polluce", forse per la compresenza all'interno della stessa collezione di disegni dell'Impaccianti individuati come studi sul tema di "Leda e il cigno" (vd. 0300144672 e 0300144671). gli studi più recenti (CASARIN., 2003, p. 174), che escludono il disegno dal corpus dell'Impaccianti, in cui era stato inserito, preferiscono un'attribuzione all'ambito minardiano vicino al classicismo winckelmanniano, arricchito da elementi di genere. Ne è prova il tema trattato, ripresa di un'iconografia pompeiana diffusa in quegli anni da le "Antichità di Ercolano" (Pitture III) e sviluppata da Canova nelle tempere della Gipsoteca di Possagno (1798-99), e dello stile. Un'altra tavola (vd. 0300144674) della Collezione Bellini presenta le medesime caratteristiche tecniche e stilistiche, e forma un ciclo unitario con questa, rappresentando il momento antecedente al mercato, "La nascita degli Amorini", poi allevati dalle ninfe.

Collocazione

Asola (MN), Museo Civico G. Bellini