Studio di una figura femminile vista posteriormente

Ghiringhelli, Gino

Studio di una figura femminile vista posteriormente

Descrizione

Autore: Ghiringhelli, Gino (1898-1964)

Cronologia: 1930

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta/ grafite

Misure: 220 mm x 277 mm

Descrizione: matita di grafite su carta

Notizie storico-critiche: Il disegno di Gino Ghiringhelli "Studio di una figura femminile vista posteriormente", come supposto da Elena Vilardi, è stato probabilmente esposto all'interno della mostra dedicata ai disegni di De Amicis, Ghiringhelli e Vitali in Libreria e acquistato nel 1931 dalla Galleria del Milione (Vilardi 2001-2002). L'artista, conosciuto maggiormente per le sue ricerche astratte, nel 1934 redige con Bogliardi e Reggiani il Manifesto dell'Arte Astratta. Il foglio in questione, però, si avvicina a un linguaggio più tradizionale simile a quello delle opere del "Novecento Italiano", e in particolar modo, per la compostezza della figura, a quelle di Funi (Ivi).
La stanza e la figura al centro della composizione sono descritte attraverso un tratto fitto e corposo della matita, il quale crea nella composizione un gioco di luci e ombre di grande intensità luministica.

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni

Credits

Compilazione: Mascellino, Bruno (2017)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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