Cassone

bottega lombarda

Cassone

Descrizione

Identificazione: Storie di Lucrezia

Denominazione: Cassone di Lucrezia

Ambito culturale: bottega lombarda

Cronologia: ca. 1450 - ca. 14751800 - 1899

Tipologia: arredi e suppellettili

Materia e tecnica: legno di pioppo / pittura

Misure: 190 cm x 67.5 cm x 68 cm

Descrizione: Cassone dipinto, sul fronte, con tre scomparti in cui sono narrati gli eposodi della storia di Lucrezia Romana. Nel primo scomparto: Lucrezia, dopo essere stata oltraggiata da Sesto Tarquinio, invia un servo al marito Collatino. Nello scomparto centrale: il servo giunge da Collatino riferisce della violenza subita dalla sua padrona. Nel terzo scomparto: il suicidio di Lucrezia. Il mobile reca sui fianchi due stemmi, mentre nel pannello centrale è presente lo stemma della Ruota Infuocata o Croce di Mesocco.

Notizie storico-critiche: Il mobile, che risulta frutto di una ricomposizione ottocentesca, forse operata dai precedenti proprietari, i fratelli Mora, reca sui fianchi due stemmi (di cui uno appartenente alla famiglia cremasca dei Benzoni) dipinti su tavole, in seguito adattate alle misure del pannello frontale; mentre l'emblema della Ruota Infuocata, detta anche la Croce di Mesocco, concesso dal papa Alessandro V ai Trivulzio, si vede impresso sull'armatura, sulle tende e sulla veste del paggio di Collatino. Con tutta probabilità il pannello frontale con la storia di Lucrezia, già attribuito alla bottega dei Bembo, e più in generale da Winifred Terni de Gregory ad anonimi pittori cremaschi, fu eseguito intorno al terzo decennio del Quattrocento per essere inserito nell'arredamento di una camera nuziale. Al dipinto, ampiamente restaurato, furono infatti aggiunti posteriormente, oltre ai due citati pannelli laterali, anche i piedi a mensola e, al centro, la toppa per la chiave.

Collezioni: Collezione dei mobili del Museo delle Arti decorative del Castello Sforzesco, Collezioni delle Civiche Raccolte d'Arte Applicata del Castello Sforzesco

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata

Credits

Compilazione: Colle, Enrico (1996)

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