Vetro dipinto

ambito toscano (?)

Descrizione

Identificazione: DIVINITA' ACQUATICA (?)

Ambito culturale: ambito toscano (?)

Cronologia: post 1500 - ante 1599

Tipologia: vetri

Materia e tecnica: vetro dipinto a freddo; tempera/ oro su vetro

Misure: Ø 6,8 cm

Descrizione: Inserito in una cornice coeva costituita da un unico pezzo di legno, lavorato al tornio, modanato, laccato di rosso e di formato circolare. Nel perimetro interno della cornice è inserito a pressione un anello che impedisce alla lastra di uscire dalla propria sede. Lungo tutto lo spessore della cornice si notano una serie di fori tondi, riempiti da bastoncini in legno, ora tagliati a filo della cornice.
Il soggetto sembrerebbe la figura fantastica di un giovinetto con corazza e ali, con la parte inferiore che ricorda un centauro, ma la cui estremità del corpo pare a forma di pesce. La bizzarra creatura potrebbe reggere con il braccio sinistro proprio una sorta di coda, simile a quella di una sirena. La mano destra regge un bastone terminante con un mascherone.

Notizie storico-critiche: La non semplice identificazione iconografica del vetro induce a ritenerlo elemento decorativo di un insieme, del quale faceva verosimilmente parte. Anche la presenza, lungo lo spessore della cornice, di una serie di fori riempiti da bastoncini lignei, farebbe ipotizzare che, originariamente, questi assicurassero la cornice ad un contesto articolato (per esempio un mobile) e che solo successivamente l'oggetto sia divenuto un quadretto autonomo.
Il soggetto di vaga derivazione classica , l'esecuzione, il particolare impiego della doratura e la valutazione generale dell'oggetto, inducono a collocarlo nel XVI secolo. Si ipotizza anche l'ambito culturale di provenienza, probabilmente toscano.
Compreso nelle voci "48 ... 2 medaglie in bronzo con cornice legno Pietro Bembo e un discelto vetro cotto L. 10" dell'inventario 1941 e "92.96. Quadretti circolari" dell'inventario 1944.

Collocazione

Provincia di Brescia