Contenitore

produzione cinese

Contenitore

Descrizione

Identificazione: motivi decorativi a volute

Ambito culturale: produzione cinese

Cronologia: post 1644 - ante 1890

Tipologia: arredi e suppellettili

Materia e tecnica: bronzo / patinatura, agemina, fusione a cera persa; rame / agemina; argento / agemina

Misure: 6.9 cm x 5 cm x 5.5 cm (intero)

Descrizione: Contenitore dell'acqua per sciogliere l'inchiostro, a forma di piccola teiera con corpo bulbiforme a tre coste e tozze appendici a formare i piedini. Coperchietto con tiretto a forma di uccello stilizzato, apribile a ribalta con una cerniera assicurata a un ansa a gomito che si diparte dalla bocca di un drago. L'ornato è realizzato ad agemina di fili di rame, d'ottone e d'argento a volute ripartite su più fasce. Ottone patinato con riflessi rosso rame nei punti di contato colla superficie.

Notizie storico-critiche: Piccoli incensieri e vasi ageminati d'argento sono da sempre considerati una produzione cinese, ma in epoca Tokugawa e Meiji in Giappone furono prodotti molti oggetti simili. Rose KERR, che segnala un gran numero di oggetti simili ageminati d'argento e firmati Shisou (il vecchio Shi) al V&A museum, suppone che si tratti di un marchio e non di una manifattura, e che sia adottato da imprenditori commercianti che avrebbero potuto coordinare il lavoro di più artigiani della regione Jiangnan l'area a sud del fiume Yangtse, fra Anhui, Jiangxi e Zhejiang.
La tipologia può dirsi infatti abbastanza comune. Christies la attribuisce genericamente al XVIII secolo, ma si tratta probabilmente di una datazione di comodo. A differenza degli esempi di KERR che contengono oltre allo stagno e allo zinco, il piombo, ed hanno una patina grigio scura "canna di fucile", questo oggetto possiede una colorazione più chiara e giallina.

Collocazione

Milano (MI), Polo Arte Moderna e Contemporanea. Museo delle Culture

Credits

Compilazione: Amadini, Pietro (2011)

Aggiornamento: Antonini, Anna (2018); Di Marco, Rossella (2018); Mazzeo, Eleonora (2018)

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