Incensiere

produzione cinese

Descrizione

Identificazione: buddha

Denominazione: Amida

Ambito culturale: produzione cinese

Cronologia: post 1882

Tipologia: arredi e suppellettili

Materia e tecnica: bronzo/ fusione a cera persa/ patinatura

Misure: 30 cm x 17,2 cm x 14 cm (intero)

Descrizione: Incensiere in bronzo a coppa, a pianta ovale con pareti stondate che si rastremano al piede, formato da un breve stelo a parete verticale e una base stondata, più ampia. Alle estremità più strette, si trovano due anse a protrome di drago che inghiotte un volatile, in uno stile che riprende quello tipico delle produzioni dei bronzi rituali arcaichi. La decorazione è realizzata a bassorilievo ed è ripartita per fasce: sull'orlo si trovano meandri, sul ventre e sul piede fasce sovrapposte di serpentina, tralci floreali e onde. All'interno, sul fondo, si trova una lunga iscrizione. Patina artificiale verdina distribuita in modo irregolare.

Notizie storico-critiche: L'iscrizione fa riferimento alla Guangrentang di Tianjin, la più grande camera della benevolenza, fondata proprio nell'anno 1882 per il ricovero di orfani e vedove. Il posto ha cambiato nome nel tempo ma esiste ancora come luogo di assistenza ai bambini.

Si tratta di un incensiere pesante, ben eseguito. La lunga iscrizione sul fondo è identica a quella presente in C257, diverso per disegno ma simile per fattura e materiale. Evidentemente i due incensieri, datati al 1882 sono rimasti solo per breve tempo in Cina, per essere poi rivenduti a qualche acquirente occidentale in seguito probabilmente allo smantellamento della sala per la quale erano stati creati.

Collocazione

Milano (MI), Polo Arte Moderna e Contemporanea. Museo delle Culture