Piatto

Carlo Antonio Grue (attr.)

Piatto

Descrizione

Identificazione: Astrologia ?

Autore: Carlo Antonio Grue (attr.), decoratore

Ambito culturale: manifattura di Castelli d'Abruzzo

Cronologia: ca. 1700 - ca. 1720

Tipologia: ceramiche e porcellane

Materia e tecnica: Maiolica decorata con colori a gran fuoco e dorature

Misure: 8,5 x Ø 18

Descrizione: Piattello decorato con scena centrale.

Notizie storico-critiche: Una giovane donna, raffigurata nell'Età dell'argento è colta nella stessa posizione della nostra. Sicuramente fu riprodotta tramite una fonte a stampa da noi non rintracciata. Pietro Berrettini è documentato essere uno dei riferimenti iconografici prediletti della bottega di Castelli.
Per quanto riguarda il soggetto allegorico raffigurato, la nostra figura non corrisponde, nel suo corredo simbolico, a nessuna delle figure descritte nell'"Iconologia" di Cesare Ripa testo sicuramente ben noto a Castelli. Qui infatti riconosciamo diversi attributi della nostra figura coerenti con la descrizione che Ripa fa di Astrologia:"Donna vestita di color ceruleo, con l'astrolabio e con un libro pieno di stelle e figure astronomiche e un quadrante appartenenti all'astrologia, à gli homeri avrà l'ali, per dimostrare di avere il pensiero levato in alto...". Ritroviamo infatti l'astrolabio e il libro, ma nessuna stella, costellazione o simili. Potrebbe forse essere coerente con questa lettura iconografica lo sguardo rivolto verso l'alto della nostra figura. Dal Ripa annotiamo anche che il "Cupido che le scherni d'intorno la veste..." è un attributo della "Fortuna giovevole ad Amore" che ha peraltro, come principale attributo simbolico la cornucopia, assente nella nostra composizione.

Collocazione

Saronno (VA), Museo Giuseppe Gianetti. museo

Credits

Compilazione: Ausenda, R. (1995)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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