Giacomo Brigatti

Parma Emilio

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Giacomo Brigatti

Descrizione

Identificazione: Ritratto di Giacomo Brigatti

Autore: Parma Emilio (Monza, 1874-1950)

Cronologia: 1928

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: compensato/ pittura a olio

Misure: 64 cm x 84 cm

Descrizione: ritratto a mezzo busto ovale inscritto in un rettangolo su fondo neutro

Notizie storico-critiche: Stando alle indicazioni fornite dalla targhetta metallica posta sulla cornice, l'effigiato è Giacomo Brigatti, scomparso nel 1918 (o 1915 stando alla scheda del 1983). Il ritratto è stato eseguito nel 1928 a posteriori da Emilio Parma, che ha derivato le sembianze del benefattore da un altro ritratto della Quadreria ospedaliera, che è stato rinvenuto in occasione di questa schedatura (S.N. 11). Ciò giustifica la fissità dell'immagine, nonostante la volontà del pittore di caratterizzare realisticamente la fisionomia del ritrattato insistendo, per esempio, nella descrizione precisa delle pieghe della pelle intorno agli occhi. Così come per quel ritratto, anche del nostro esiste il pendant che raffigura la signora Carolina Radaelli, moglie del benefattore (INV. N. 131967).
La mancanza di documentazione storica non ci permette di sapere come il ritratto sia entrato nella Quadreria dei Benefattori e a fronte di quale benemerenza. All'epoca del nostro le beneficenze a Monza erano raccolte dalla Congregazione di Carità, l'ente istituito dal regno sabaudo per amministrare tutte le Opere Pie della città, compreso l'Ospedale (Colombo 2002, p. 60).
L'opera è stata esposta alla mostra "L'eredità dei cappellai. Memoria, mito e realtà di un'avventura del lavoro", tenutasi presso il Palazzo dell'Arengario di Monza tra maggio e luglio 2003 su promozione della Camera del Lavoro Territoriale della Brianza e della C.G.I.L. Lombardia (ADHSG 90/14, prot. gen. 6148).

Collocazione

Provincia di Monza e Brianza

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Monza

Credits

Compilazione: Mantovani, Gabriella (2007)

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