La samaritana al pozzo

ambito lombardo

La samaritana al pozzo

Descrizione

Identificazione: Rebecca al pozzo riceve doni da Abramo

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: ca. 1600 - ca. 1649

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 146.5 cm x 113.5 cm

Descrizione: tela raffigurante Rebecca che riceve in dono un anello da Eliezer, servo di Abramo

Notizie storico-critiche: L'etichetta posta sul retro documenta che l'opera giunse nella raccolta dell'Ospedale San Gerardo al seguito dell'eredità che la signora Maria Ada Fumagalli, vedova Bosisio, dispose nominando l'Ente "erede della propria sostanza immobiliare posta in Comune di Monza" compresa l'abitazione in via Bergamo 18 e quanto in essa contenuto (ADHSG 162/2, fasc. 1, n. rep. 12989/5819). Alla scomparsa della benefattrice, avvenuta nel 1962, il dipinto, collocato nello studio, nel luglio 1962 fu inventariato da un funzionario dell'Ospedale con il titolo "La samaritana al pozzo"(ADHSG 162/2, fasc. 3); e con questa denominazione compare nell'Inventario Generale del San Gerardo - dal 1967 - e nel catalogo del 1983.
Questa intitolazione tuttavia non è corretta rispetto al soggetto rappresentato: in primo luogo la scena è ambientata nel deserto (come testimonia la presenza del cammello, sulla destra), mentre nel passo evangelico la narrazione si svolge vicino a Gerusalemme; il personaggio che è stato pensato come Gesù presenta tratti somatici più consoni ad un personaggio dell'Antico Testamento; la samaritana, nella narrazione evangelica, è sola quando incontra Gesù presso il pozzo, mentre qui appare accompagnata da altre donne.
Tutte queste incoerenze ci fanno pensare ad un errore di interpretazione dell'iconografia del soggetto, che va ricondotta piuttosto al racconto vetero-testamentario della Rebecca al Pozzo, episodio che ricorreva di frequente nelle serie cicliche destinate ai conventi o alle sacrestie.
La vicenda è tratta dal Libro della Genesi e narra dell'incontro, nei pressi di un pozzo, tra il servo di Abramo, Eliezer, e la giovane Rebecca. Inviato da Abramo alla ricerca di una sposa degna di suo figlio Isacco, il servo decise che la giovane che gli avesse dato da bere sarebbe stata la prescelta. E Rebecca, giunta al pozzo per abbeverare i suoi cammelli,invitò Eliezer a bere dalla sua anfora. L'opera rappresenta esattamente l'istante in cui il servo di Abramo si accinge ad adornare la giovane con un bracciale, simbolo della sua elezione a sposa di Isacco.
Lo stile semplificato e privo di originalità dell'opera non permette di proporre un'attribuzione che vada oltre al generico riferimento a un pittore lombardo attivo nella prima metà del XVI secolo.

Collocazione

Provincia di Monza e Brianza

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Monza

Credits

Compilazione: Mantovani, Gabriella (2007)

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