Ritratto di Innocente Besozzi

Palanti, Giuseppe

Ritratto di Innocente Besozzi

Descrizione

Autore: Palanti, Giuseppe (1881/ 1946), esecutore

Cronologia: ca. 1941

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela/ pittura a olio

Misure: 130 cm x 200 cm

Notizie storico-critiche: Innocente Besozzi nacque a Venezia nel 1869, in seguito si trasferì a Milano dove, dopo la morte del padre avvenuta nel 1876, fu allievo della Scuola Tipografica dei Martinitt; fu scopritore di nuove tecniche tipografiche e ricoprì posti di rilievo in diversi laboratori milanesi. Alla morte, avvenuta il 2 marzo 1941, istituì erede universale l'Orfanotrofio Maschile con testamento olografo del 1939. Un mese dopo la scomparsa del Besozzi il pittore Oscar Sorgato presentò un'istanza per ottenere la commissione del ritratto, ma il Consiglio incaricò Giuseppe Palanti che consegnò il dipinto ultimato nel luglio del 1941. Il benefattore è raffigurato in un'ambientazione che vuole alludere alla sua attività lavorativa. Nell'opera emerge inoltre il costante interesse per la resa psicologica del personaggio, a cui contribuisce il realismo dei lineamenti del volto, e una stesura pittorica morbida e sensibile, che contrasta con il vigore del dipinto e rimanda ai profondi legami dell'artista con la tradizione lombarda del tardo Ottocento. Palanti realizzò un altro ritratto a mezza figura di Innocente Besozzi, per la Quadreria dell'Ospedale Maggiore.

Collocazione

Milano (MI), Museo Martinitt e Stelline

Credits

Compilazione: Bianchi, E. (1994)

Aggiornamento: Menconi, D. (1995); ARTPAST/ Ranzi, Anna (2006); Amaglio, Silvia (2013)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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