Abbozzo per un ritratto al cav. Antonio Villa naturalista

Secchi, Luigi

Abbozzo per un ritratto al cav. Antonio Villa naturalista

Descrizione

Identificazione: Ritratto di Antonio Villa

Denominazione: Busto di Antonio Villa

Autore: Secchi, Luigi (1853-1921)

Cronologia: post 1909

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: bronzo/ fusione

Misure: 20 cm x 20 cm x 40 cm

Descrizione: Busto in bronzo raffigurante Antonio Villa su basamento.

Notizie storico-critiche: Il busto di Antonio Villa (Milano 1806-1885) viene eseguito in coppia con quello del fratello Giovanni Battista, anch'egli naturalista. Antonio pubblica numerosi contributi di geologia ed entomologia ed un primo elenco dei Molluschi presenti in Lombardia. Compila una Carta Geologica della Brianza (1844). E' tra i promotori della Società Entomologica Italiana. Insieme al fratello, è uno dei fondatori della Società Italiana di Scienze Naturali (ne diventa vice-presidente dal 1859 al 1885) e costituisce una raccolta di entomologia, malacologia, mineralogia e paleontologia che dona nel 1885 al Museo di Storia Naturale (la raccolta va ben presto distrutta, già prima del 1927, anche a causa della fragilità degli esemplari). I fratelli Villa sono sepolti presso il cimitero di Rogeno.
I due busti del museo sono firmati da Luigi Secchi, scultore che deve aver realizzato anche altri ritratti di studiosi per il Museo di Storia Naturale (come ad esempio il volto in gesso di Giovanni Schiapparelli, tratto direttamente dalla maschera mortuaria nel 1910). I busti dei Villa vengono donati dal figlio di Antonio, Vittorio Villa, alla Società Italiana di Scienze Naturali, di cui è socio e cassiere. L'inaugurazione avviene domenica 12 dicembre 1909 presso la sede della Società.
Grazie alla cortese segnalazione del dott. Enrico Pezzoli (che ha svolto ricerche sui Villa presso il Comune di Rogeno e ha riportato alcune notizie sul sito http://www.parcocurone.it/ambiente/molluschicd/02aggiornamenti.html), ho appreso che recentemente si è verificato un furto di oggetti metallici nel cimitero di Rogeno. Tra le opere trafugate vi sono anche due busti dei Villa in bronzo, divelti dalle mensoline addossate alla parete di chiusura della cappella di famiglia (Villa-Saporetti). Gli esemplari oggi al Museo di Storia Naturale costituirebbero copie di questi busti oggi dispersi, o meglio ne dovrebbero essere i bozzetti, come sembra indicare il termine "abbozzo" presente su entrambe le sculture.

Collocazione

Milano (MI), Museo Civico di Storia Naturale di Milano. Biblioteca - Archivio Fotografico

Credits

Compilazione: Curti, Elisa (2014)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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