Composizione pentagonale

Radice, Mario

Composizione pentagonale

Descrizione

Identificazione: Composizione di figure geometriche

Autore: Radice, Mario (1900-1987), esecutore

Cronologia: post 1950

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: cartone / pittura a olio

Misure: 50 cm x 35 cm (intero)

Descrizione: L'opera, di taglio rettangolare e disposta orizzontalmente, rappresenta una serie di figure astratte tracciate da una linea nera di contorno, in alcuni punti piuttosto spessa, e da un certo numero di soggetti riconoscibili e trattati in modo geometrico, come il pesce, l'occhio, il serpente, le scale, la strada, le finestre e un profilo di donna. Al centro della composizione le linee confluiscono in modo tale da generare il pentagono che dà il titolo al dipinto. Come in altre opere del'artista le sfumature cromatiche sono calde e sono giocate sui toni bruni. Qui, inoltre, prevale la linea retta che si armonizza con alcune linee curve.

Notizie storico-critiche: Quest'opera appartiene certamente al periodo nel quale l'artista aderì all'Astrattismo e al Concretismo italiano. Nel dipinto, infatti, il linguaggio astratto proprio di Radice si mescola a quello figurativo, tipico del periodo bellico. Nell'opera sono infatti riconoscibili alcune strutture architettoniche e alcuni elementi naturalistici, che riflettono il particolare momento creativo dell'artista.
Emblematica è anche la presenza del pentagono, originato dall'incastro di figure poste apparentemente su piani differenti, che da origine al nome. In qualche modo quest'opera si collega ai dipinti di Radice eseguiti negli anni Quaranta, in cui l'artista si dedica alla pittura figurativa realizzando una serie di opere note come "Crolli", dai quali al termine della Guerra Radice si distacca, tornando alla produzione astratta.

Collezioni: Collezione del MAGA, Collezione permanente Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea "Silvio Zanella"

Collocazione

Gallarate (VA), Museo MA*GA

Credits

Compilazione: Zanella, Silvio (1983)

Aggiornamento: Zanella, Emma (1996); Formenti, Giulia (2002); Carrù, Laura (2009); Muzzin, Silvia (2014)

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