Ritratto di dama in un giardino

Netscher Caspar (e aiuti)

Ritratto di dama in un giardino

Descrizione

Identificazione: Ritratto di donna giovane in un giardino con accanto alcune rose

Autore: Netscher Caspar (e aiuti) (Heidelberg?, 1639/ L'Aia, 1684)

Ambito culturale: ambito olandese

Cronologia: ca. 1668 - ca. 1670

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 39 cm x 48 cm

Notizie storico-critiche: Nel catalogo manoscritto della collezione Belgiojoso il ritratto è inventariato sotto il nome di Caspar Netscher, pittore olandese che compì il suo apprendistato presso Gerard ter Borch. Stabilitosi all'Aia egli divenne il più ricercato ritrattista della città e per far fronte alla grande richiesta fu anche costretto a passare ad un tipo di produzione da "bottega". L'atteggiamento elegante del modello indica, in questo ritratto di dama, ciò che la clientela dell'Aia gradiva maggiormente dell'opera di Netscher: il tratto raffinato di pennello che rende le stoffe preziose dell'abbilgliamento, la posa signorile, gli elementi classici (la statua antica sullo sfondo è identificabile con la Flora Farnese). La dama sta toccando un ramo di rose, gesto che ritorna spesso nei ritratti del XVII secolo e che allude all'amore: la combinazione di rose profumate e rami irti di spine, nell'Olanda del XVII secolo, valeva soprattutto come riferimento alle gioie e alle pene del matrimonio. L'esecuzione di questo ritratto, tuttavia, in alcuni dettagli non è del tutto perfetta, ragion per cui si può supporre l'intervento di un collaboratore o di un allievo. Il confronto con altri ritratti di Netscher e bottega fa supporre per il nostro una datazione intorno al 1668-1670.

Collezione: Collezione di dipinti della Pinacoteca del Castello Sforzesco

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Pinacoteca del Castello Sforzesco

Credits

Compilazione: Jansen, Guido (1995); Summa, Adriana (1995); Vecchio, Stefania (1995)

Aggiornamento: Colace, Raffaella (2009)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).