San Simonino da Trento

Giovanni Pietro da Cemmo (cerchia)

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San Simonino da Trento

Descrizione

Autore: Giovanni Pietro da Cemmo (cerchia) (1450 ca./ 1504 ca.)

Cronologia: post 1475 - ante 1480

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: intonaco/ pittura a fresco

Misure: 530 cm x 280 cm

Descrizione: La decorazione frammentaria si presenta divisa in scomparti, che accolgono figure e rappresentazioni votive. A sinistra, in alto, troviamo l'effige di S. Simonino da Trento, il fanciullo di due anni ucciso nel 1475 a Trento e per il quale furono accusati ingiustamente un gruppo di ebrei considerati rei di un terribile rito sacrificale. In basso, entro nicchie, sono dipinti S. Antonio abate e S. Antonio di Padova, entrambi riconoscibili per la veste e per i tratti fisioniomici. A destra, due arcate aperte su un paesaggio, accolgono una Madonna, frammento, come suggerisce il disegno sottostante, di una Madonna in trono con Gesù Bambino, e S. Gerolamo in meditazione.

Notizie storico-critiche: I dipinti testimoniano la fase decorativa della chiesa precedente l'intervento di Romanino sulle pareti del presbiterio. Databili negli anni a cavallo fra il XV e il XVI secolo, rivelano analogie tecniche e stilistiche con altri dipinti murali lasciati in Valle Camonica dalla bottega di Giovanni Pietro da Cemmo, artista camuno attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo con un linguaggio tipico delle valli subalpine, che associa in uno stile originale, riferimenti gotici, arcaismi della tradizione bizzantina, influenze tedesche e forme dotte rinascimentali, in direzione soprattutto di Vincenzo Foppa. Lo stesso artista tra l'altro è attivo in Sant'Antonio, dipingendo sulla volta del presbiterio i quattro Evangelisti e i quattro dottori della Chiesa. Di particolare interesse è l'immagine frammentaria della Madonna in adorazione, di cui si è potuto recuperare la sinopia sottostante. Da essa emergono le tracce dell'attività progettuale dell'autore, che prevedeva il Bambino posto a destra e la Madonna inginocchiata rivolta sempre a destra, secondo una soluzione poi ribaltata nell'opera finale, che presenta appunto la testa e il busto della Madonna rivolti a sinistra.

Collocazione

Breno (BS), Chiesa di S. Antonio Abate (ex)

Credits

Compilazione: Pedersoli, Alessandra (2005)

Aggiornamento: Bianchi, Eugenia (2014)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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