Ritratto di Monsignor Zoppi da Cannobio

Bruni Francesco

Ritratto di Monsignor Zoppi da Cannobio

Descrizione

Autore: Bruni Francesco (notizie 1819-1821), esecutore

Cronologia: post 1819 - ante 1821

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tempera su carta; pastello su carta

Misure: 13,6 x 16,3

Descrizione: Ritratto ovale inserito in una cornice in legno dorato originale decorata con rosette. Profilatura ovale del dipinto bordata con un motivo a palline. Senza vetro.

Notizie storico-critiche: Il ritratto fa parte di una serie di 24 quadretti (di cui 5 di Francesco Bruni ed i restanti di Giovanni Pock) donati dalla contessa Teresa Dugnani all'Ambrosiana nel 1845, mentre non si conosce il momento in cui i ritratti entrarono nella collezione Dugnani.
I quadretti furono eseguiti a Milano e rappresentano personaggi della nobiltà locale ed ecclesiastici di fine Settecento e primo Ottocento.
La realizzazione dei ritratti di Pock avvenne dopo il 1825, data d'arrivo a Milano dell'artista, mentre per quelli del Bruni la datazione può essere ristretta tra gli anni 1819 e 1821, date che si riscontrano sotto la firma dell'artista in due quadretti.
Il Galbiati (1951) parla di 26 ritratti appesi agli angoli della Sala Pastorale o del Londonio (allora Sala XXI), 21 del Pock e 5 del Bruni, pertanto devono essere andati persi 2quadretti del Pock (raffiguranti il marchese Francesco Casati e il presidente Della Porta).

Collocazione

Milano (MI), Pinacoteca Ambrosiana

Credits

Compilazione: Fumarco, C. (2000)

Aggiornamento: Vecchio, Stefania (2002)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).