Bottiglia

manifattura veneziana o Façon de Venise (?)

Descrizione

Ambito culturale: manifattura veneziana o Façon de Venise (?)

Cronologia: post 1650 - ante 1710

Tipologia: vetri

Materia e tecnica: vetro incolore a soffiatura libera; filo vitreo applicato

Misure: 23,8

Descrizione: Bottiglietta di forma esagonale con base piana con fondo rientrante a cono. Il collo corto, di forma cilindrica, svasato all'imboccatura è decorato da un filo di lattimo un po' irregolare, piu spesso da un lato. Segno del pontello

Notizie storico-critiche: Una bottiglia di forma molto simile, ma decorata con motivi naturalistici, incisi a punta di diamante con due fili applicati in vetro azzurro sull'imboccatura e sul collo è conservata nella collezione dei vetri del castello di Rosenborg a Copenaghen, appartenuta a Federico IV di Danimarca, con i pezzi da lui acquistati e donatigli dalla Serenissima in occasione del suo soggiorno a Venezia tra il 1708 e il 1709 (BOESEN 1960, n. 95).
Bottigliette di forma simile, incise a punta di diamante o decorate lungo gli spigoli da fili vitrei pizzicati, incolori e azzurri, sono diffuse nella produzione veneziana della seconda metà del Seicento e degli inizi del Settecento, come documentato da diversi pezzi conservati in collezioni pubbliche, tra cui un esemplare del Museo Bagatti Valsecchi di Milano (BAROVIER MENTASTI, TONINI 2003, pp. 420-421, n. 505, con un elenco di altri confronti).
E' probabile che il nostro pezzo possa rientrare in quella produzione denominata alla façon de Venise, per la tonalità di colore marroncina, diversa da quella più comunemente veneziana di tono grigiastro. Il colore marroncino del vetro caratterizza, insieme al motivo del filo di lattimo sull'orlo della bocca, due ampolline, attribuite in modo dubitativo alla Catalogna, conservate nelle Kunstsammlungen der Veste Coburg (THEUERKAUFF LIEDERWALD 1994, pp. 391-392, nn. 430 - 431) e una bottiglia, molto simile al nostro pezzo, nella forma e nel motivo del filo lattimo avvolto, indicata alla façon de Venise, è conservata nei Bayerisches Nationalmuseums di Monaco (RUCKERT 1982, I, p.34, n.137).

Collocazione

Varese (VA), Museo Pogliaghi