Console

manifattura lombarda

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Descrizione

Ambito culturale: manifattura lombarda

Cronologia: post 1600 - ante 1649

Tipologia: arredi e suppellettili

Materia e tecnica: legno di noce intagliato

Misure: 60 x 121 x 81

Descrizione: Console di legno di noce lucidato, piano di piccole dimensioni, sagomato e con bordo modanato, poggiante su quattro gambe ricurve "a doppia mossa" e decorata con motivi vegetali intagliati, grembiule a giorno ornato con motivi a "rocaille", traversa con pesante motivo decorativo centrale.

Notizie storico-critiche: L'arredo è interessante per la proporzionata struttura e per l'elegante patina del noce. Eseguito probabilmente in ambito lombardo, sempre influenzato dal gusto veneto, probabilmente all'inizio del sec. XVIII. Presenta tuttavia, nella piacevolezza dell'insieme, elementi più riusciti e raffinati come il grembiule ornato con eleganti motivi a rocaille di leggero intaglio rispetto alla traversa ed alle gambe più solide e pesanti. Per confronti stilistici, si vedano esemplari lombardi, una console di arte bergamasca datata sec. XVIII all'Accademia Carrara di Bergamo, o una console conservata in un salone a Palazzo Caviati a Mantova e un'altra analoga a casa Sala Cabiati a Tremozzo ( Alberici 1969, pp. 125, 147, 153 ) .E inoltre si veda una console dorata di bottega veneta, conservata a Palazzo Mocenigo a S. Stae di Venezia che l'Alberici ( 1980 p. 233 ) colloca vicino alle coeve realizzazioni della Germania meridionale

Collocazione

Sant'Angelo Lodigiano (LO), Museo Morando Bolognini