Schiavona

produzione veneta

Schiavona

Descrizione

Ambito culturale: produzione veneta

Cronologia: post 1790 - ante 1799

Tipologia: militaria

Materia e tecnica: acciaio; ferro; legno; corda; bronzo

Misure: 113.5

Descrizione: Pomo in bronzo a testa di gatto, decorato al centro da testa antropomorfa, impugnatura fasciata di corda e lavorata a tortiglione, fornimento con guardia a ricciolo, gabbia in quattro rami obliqui finiti a picciolo con altro listello incurvato, dai denti escono tre ponticelli inferiori dinanzi e due dietro, dove è anche l'arco per il pollice, contragguardia di un ramo accompagnato da quattro rami obliqui di cui due biforcati, braccio di parata finito a bottone e sporgente in avanti, lama non pertinente (più antica) a doppio filo, con larga sgusciatura al forte con iscrizione e a sezione esagonale.

Notizie storico-critiche: Tipo elaborato di schiavona risalente all'ultima fase in cui rimase in uso questo tipo di arma. Un esemplare simile è pubblicato in L. Boccia, E. T. Coelho, Armi bianche italiane, Milano 1975, figg. 767-770. L'iscrizione in slavo testimonia l'uso dell'arma nei territori d'oltremare della Repubblica di Venezia. Lama più antica

Collocazione

Sant'Angelo Lodigiano (LO), Museo Morando Bolognini

Credits

Compilazione: Marubbi, M. (1983)

Aggiornamento: Sciandra, V. (2000)

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