Pedro di Navarra

Bernardino Campi (maniera)

Pedro di Navarra

Descrizione

Identificazione: RITRATTO DI PEDRO DI NAVARRA

Autore: Bernardino Campi (maniera) (1522-1591)

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: ca. 1580 - ca. 1610

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 79.2 x 98.2

Notizie storico-critiche: L'opera rappresenta Pedro di Navarra (1450 ca.-1528) celebre capitano spagnolo combattè al servizio di Genova e di Firenze, del re di Francia e dei portoghesi. Nel 1503 guidò le truppe di Consalvo di Cordova alla conquista del Castello dell'Ovo a Napoli, fortezza ritenuta inespugnabile, abbattendone le mura con le mine, strumento da lui perfezionato a questo scopo e mai usato prima. Uomo di grande intelligenza, attivissimo e astuto, era note come grande esperto nell'arte delle fortificazioni.
Il ritratto proviene dal Palazzo Ducale di Vespasiano Gonzaga a Sabbioneta, qui il duca aveva raccolto e ordinato le sue collezioni d'arte tra cui anche una galleria di ritratti di antenati e uomini illustri sul modello di Paolo Giovio. La provenienza del ritratto da Sabbioneta è attestata da documenti d'archivio (cfr.) che registrano il trasporto di una serie di 34 ritratti di personaggi illustri, molti lasciati incogniti, ma simili per dimensioni (Bazzotti U., 1993). Il dipinto giunge a Mantova per volontà del governo austriaco nel 1773 e viene collocato in Palazzo Accademico in vista della creazione di un Museo dell'Accademia. Il passaggio del dipinto nella Biblioteca Teresiana non è documentato, ma essendo entrambe gli istituti culturali diretta emanazione della volontà di Maria Teresa, è possibile che tale passaggio sia avvenuto senza particolari procedure burocratiche. La presenza del ritratto in Biblioteca è comunque registrata dagli inventari ottocenteschi (cfr.documentazione d'archivio 1830, 1843). Nel 1880 il Ministero della Pubbl. Istr. cede (rogito Nicolini) in proprietà al Comune di Mantova tutti gli arredi della Biblioteca Governativa (l'atto notarile cita senza precisare l'identità "sedici quadri in tela ad olio, senza cornice, d'ignoti pittori, rappresentanti diversi personaggi;... dodici quadri in tela ad olio senza cornice...di distinti personaggi). Il ritratto è presente nell'inventario dei quadri della Biblioteca del 1922. Il dipinto va riconosciuto tra quelli anonimi trasferiti in Palazzo Ducale nel 1923 (cfr. "Ritratti di personaggi illustri").
La presenza del ritratto di Navarro nella collezione di Vespasiano rientra nell'interesse del signore di Sabbioneta per i maggiori combattenti del tempo anche se avversari del partito imperiale. L'identificazione del personaggio è confermata dal confronto con il ritratto della serie gioviana degli Uffizi (inv.52), copia di quello della collezione di Paolo Giovio (B.Fasola, 1985). Ulteriore conferma e data dal ritratto librario di A.Capriolo (1596).
L'iconografia proposta riprende quella gioviana: l' inquadratura molto più ampia di quella degli Uffizi suggerisce la visione diretta dell'originale gioviano. Come altri ritratti della serie, Ritratto di Nicolo Piccino, Ezzelino da Romano e Carlo di Borbone, L'Occaso (2011) riferisce l'opera ad un artista lombardo tra la fine del XVI e gli inizi del XVII sec.

Collocazione

Mantova (MN), Museo di Palazzo Ducale. Pinacoteca civica

Credits

Compilazione: Pisani, Chiara (2000)

Aggiornamento: Pisani, Chiara (2005)

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