Anfora

Descrizione

Cronologia: ca. 1782

Tipologia: ceramiche e porcellane

Materia e tecnica: porcellana/ pittura/ doratura

Misure: 12 cm x 21 cm x Ø 11 cm

Descrizione: Il anfora con 2 anse e collo stretto, è fissata su base di marmo, probabilmente originale. Porcellana bianca dipinta con figure mitologiche di chiara ispirazione pompeiana: al recto, centauressa che educa un giovane; al verso, danzatrice con drappi viola entro medaglioni ovali con bordo dorato; altri ornati con motivo a ghirlanda

Notizie storico-critiche: Le due anforette (H 137, H 138), decorate con figure di Danzatrici e Centauri, presentano un repertorio che ricorre anche su un piatto della Galleria Nazionale di Capodimonte messo in rapporto con il Servizio ercolanese realizzato per Carlo III di Borbone dalla nuova Real Fabbrica Ferdinandea (1780-1782), cronologia che conviene anche all'esemplare in esame (PISCITELLO in Ricordi dell'antico 2008, p. 219 n. 90). I soggetti dei centauri e delle due danzatrici sono tratti dalle incisioni pubblicate nei volumi "Le pitture antiche di Ercolano e contorni incise con qualche spiegazione" (i cinque tomi delle Antichità di Ercolano dedicati alla pittura, usciti tra il 1757 e il 1779), che documentavano gli affreschi della Villa cosiddetta di Cicerone.
M. Albertario

Collocazione

Lovere (BG), Accademia di Belle Arti Tadini. Galleria dell'Accademia