Statuetta

Fornaci Zhangzhou; Fornaci di Pengcheng

Statuetta

Descrizione

Identificazione: Divinità

Autore: Fornaci Zhangzhou (notizie sec. XVII); Fornaci di Pengcheng (notizie sec. XVI)

Ambito culturale: produzione cinese

Cronologia: post 1600 - ante 1799

Tipologia: ceramiche

Materia e tecnica: porcellana tenera / modellatura, smaltatura, doratura

Misure: 12 cm x 7.5 cm x 43 cm

Descrizione: Statuetta in ceramica bianca invetriata o a porcellana morbida, raffigurante una dama con grande acconciatura, ricchi paludamenti e uno scettro in mano, stante su un basamento a forma di nuvole. La statuetta è stata dipinta con smalti rosso, nero e oro, forse a crudo. L'invetriatura, color panna, si è crettata col tempo.

Notizie storico-critiche: L'immagine di questa dama si riconosce come divinità per la base a forma di nuvole. Potrebbe trattarsi di Guanyin (Avalokitesvara), spesso rappresentata con lo scettro ruyi. Più in generale, la dama con lo scettro ruyi (traducibile in "come tu vuoi") era in epoca Qing un comune regalo benaugurale. Statuette simili si trovano nella collezione Ala Ponzone, ma nel catalogo delle ceramiche orientali le stesse sono indicate come produzioni in porcellana di Dehua. In questo caso, la decorazione, forse ottenuta a crudo e realizzata in Europa, è la medesima, ma la tipologia ceramica è diversa, trattandosi di una "porcellana" tenera e molto leggera. Produzioni a pasta molle, realizzate a stampo, come in questo caso, e con vetrina tipicamente color crema, si trovano secondo He Li dal periodo Ming (1368-1644) sia nello Hebei, presso le fornaci di Pengcheng (dette tuding, ovvero ding provinciale o terroso), sia nel Fujian, presso le fornaci zhangzhou, che tipicamente riproducevano lo stile delle porcellane di Dehua. Se non si tratta di una produzione europea a imitazione cinese, proprio la somiglianza con le produzioni Dehua farebbe dunque propendere per un'attribuzione alle fornaci zhangzhou.

Collocazione

Lovere (BG), Accademia di Belle Arti Tadini. Galleria dell'Accademia

Credits

Compilazione: Passamani, Alessia (2000)

Aggiornamento: Amadini, Pietro (2013)

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